giovedì 7 luglio 2011

Pensando all' acqua calda

Dopo i lavori di trasformazione di ex capanna di paglia cerchiamo di soddisfare al meglio le nostre esigenze .
Di solito ci siamo fatti le docce con acqua riscaldata dalla mini  rocket , raccolta legna , pentolone , bollitura acqua e aggiunta di fredda per arrivare ad un discreto grado , riempimento della tanica e via doccia fatta , non male abbastanza veloce ma con del lavoro da fare .
Questa volta vorremo essere un po più efficienti nei lavaggi , non che il tempo per scaldare acqua sia buttato , ma se c'è chi lavora per te senza sforzo …..... meglio , no ? .
Si pensa di autocostruire un pannello solare per l' acqua , noi lavoriamo una volta sola , lo prepariamo bene , lo posizioniamo sul tetto e per teoria abbiamo l' acqua calda . ( si spera ) .
Lo schemino è il peggio che si potesse fare ma tanto per metter qualche cosa e riempire spazio .
Il supporto è un pannello di quelli isolanti per cappotti delle case , ci facciamo una cornice in legno di circa 8/10 cm e coloriamo il tutto di nero , prepariamo dei fori di entrata del tubo , nel nostro caso utilizzeremo un tubo in pvc nero diametro 20 e lo inseriremo a pseudo spirale fin che lo spazio ce lo permette .
Il pannello misura 120 cm x 60cm , teoricamente circa 30 metri di tubo ci stanno , una volta inserito il tubo passiamo al fissaggio ( ??!!?? ) , risultato presunto una matassa ben distribuita all' interno di una scatola con
un entrata e un uscita , chiusa da un pannello di plessiglas o in maniera economica in nylon grosso .
Sopra il pannello ci piazziamo una tanica da 30 litri , che una volta riempito l' impianto rabboccheremo per non creare vuoti al momento del uso , in uscita ci stiamo pensando , se far entrare l'acqua in un contenitore per miscelarla con quella fredda ( abbiamo buone speranze che si scaldi un bel po ) , o mettere un rubinetto con 2 derivazioni ( caldo freddo ) , poi vediamo .
In teoria si vogliono fare 2 pannellini per arrivare alla capacità di almeno 30 litri .
Come sempre si sperimenta , valutiamo e se piace resta .
In caso non vada resta sempre la vecchia amica rocket .

5 commenti:

  1. Ciao Mattia,
    il pannello può funzionare, ma lo devi collegare ad un boiler con almeno 100 litri di acqua (un fusto come quelli che usi per raccogliere l'acqua piovana può andar bene).
    Il solito tubo di polietilene lo fai passare all'interno del bidone, dopo avergli fatto due fori, (al bidone) uno in alto e uno in basso e gli fai fare un po' di serpentina. L'acqua calda che esce dalla parte più alta del pannello (l'acqua calda sale) deve entrare in basso nel bidone. Puoi utilizzare l'acqua che è riscaldata all'interno del bidone.
    Ancora più semplice è lo scaldabagno a legna!

    buon lavoro!

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  2. Ciao Capitano , se avessi spazio e una condizione di stabilità il boiler a legna sarebbe già montato , non essendo così ci improvisiamo costruttori di pannelli .
    Buone cose

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  3. ...e fai bene, ma mettici il bidone ;)

    saluti.

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  4. Mi sento un cialtrone...
    Io ho solo recuperato un vecchio termosifone dipinto di nero... sigh... però: ho il boiler! :)

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  5. Mi sa che siamo in due di cialtroni , ma ci piace sperimentare e diversificare poi di persona giudichiamo i lavori e valutiamo le cialtronate .
    Per il boiler se te ne avanza uno mi prenoto .

    Capitano per il bidone no prob. ho sempe quelli blu dove abbiamo messo in fresca l' anguria , ti ricordi?
    Ciao .

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