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Ho riletto il post precedente , e mi viene l’ amaro in bocca , rotture e rotture all’ infinito , momenti di rabbia che ti assalgono e la voglia di ricominciare tutto .
E’ vero in parte si ricomincia tutto , ma dopo essere ritornati li al maioma , passeggiare per il bosco vicino , viverlo e sentirlo amico , rimettendo in gioco gli anni di ricerca e i lavori fatti per districare dai rovi non e’ così semplice mollare quell’ angolo di valle .
Abbiamo camminato per ore intorno al maioma , su e giu’ per i sentieri vicini e ci siamo chiesti se per colpa di fattori esterni a noi , dobbiamo rinunciare a questo posto che amiamo e che in qualche modo e’ gia’ parte di noi .
No !!! ci siamo detti no e lotteremo , ripartiremo a contrastare i signori delle decisioni finche’ troveremo un accordo , parleremo con i vicini del bosco incolto e prenderemo accordi ma con i vicini piu’ vicini non c’e’ dialogo , loro accentuano sempre piu’ la voglia di potere su quei luoghi che non gli appartengono , continuano le percosse ad un ambiente che e’ pura armonia e noi si passera’ a linea dura , faremo un isola , un isola dove potremo stare indisturbati , ma la verita’ e ‘che con l’ appoggio di bosco a sud , con bosco a ovest , bosco a nord e casa anziana a est , gli unici a chiudersi saranno loro , loro con le loro recinzioni e la loro chiusura mentali si sentiranno oppressi da uno stato che si stanno creando e con insistenza continuano al peggioramento .
Come ho scritto qualche post fa , dove il bosco era bello e rigoglioso loro hanno fatto terra battuta , il sentierino tra i castagni ora e’ una strada e via con baracche di latta , cataste di avanzi lavoro nell’ angolo di confine , fogliame e potature buttato in terreni vicini e cemento , quello sembra il personaggio principale , non manca da nessuna parte e prima lo mettono e poi lo rompono e ne fanno di nuovo e poi i pezzi per chiudere la strada , non finisce mai , quella baita bellina che era un tempo assomiglia piu’ a una casa di una qualsiasi cittadina , con la sua bella antenna e i classici fili di penzolone .
Noi , ad un certo punto faremo una bella siepe mista al confine e continueremo con piante da frutto , continueremo a far brillare un po’ di luce tra questo bosco , lasciando a loro l’ implosione su di se aspettando lo scoppio finale ……….
Il maioma non molla , attendera’ ancora per essere pronto al grande inizio e con l’ aiuto degli amici , si riparte ……………….., intanto ripartiamo da un punto in sospeso di qualche tempo fa , le terrazze di pietra ricominceranno , la parte palustre riprendera’ ad essere zona fertile , il pollaio si ingrandisce e l’ orto prendera’ nuove forme , aiuteremo a sistemare la casa che in qualche modo gia’ da un paio di anni e’ come nostra e dove abbiamo sempre trascorso bellissimi momenti .
Al posto di unirci ci sdoppiamo , creiamo due punti di riferimento dove la grande fam . si puo’ muovere in liberta’ dove puo’ agire e continuare a crescere e l’idea della contea non sara’ così distante .