venerdì 12 dicembre 2025

Ruggine

 E rieccoci naviganti, 

avanzamenti è stato l' ultimo post e un paio di anni sonno passati e dove siamo avanzati ?

Se dovessi elencare tutto ci vorrebbe tutto il web e sarebbe inutile ,però scopro ogni giorno, che più passa il tempo e più le idee si fanno forti e radicate , più si contorciono  e come le viscere si sentono , si sente un infiammazione perenne che espande in tutto il corpo e direte voi bene l' esplosione è in atto . 

Per fortuna, dico io, non si espolode ; altrimenti tutti questi anni sebben a saltoni sarebbero da buttare , ma come facciamo da queste parti la somma di esperienze e momenti aiutano per il percorso.

Oramai il percorso si è capito, la vita è un grandissimo percorso e gli incontiri e le conoscenze ne fanno strada, sentieri e dirupi, valli , sorgive , acquitrini e di tutto , bello , brutto , sano e non , una miscela da studire, si perchè ogni cosa non è solo tempo che passa , ma sono insiemi che scatenano delle reazioni , delle azioni e delle conseguenze. 

Sett. 2009 sono state scritte le prime righe di questo blog:

Un saluto a coloro che passeranno da queste parti e che magari incuriositi seguiranno l' evolversi di questo progetto .Il gruppo , MAIOMA sara' il nome , LA CASA ANZIANA sara' la futura dimora e TERRENO la piccola superficie a disposizione , questi i tre elementi primari da dove nasce il progetto .A formare il gruppo , semplicemente una famiglia stanca del caotico vivere e con la speranza di dare un alternativa alle piccole di casa .Intorno a noi una costellazione di amici e conoscenti che in qualche fanno parte del MAIOMA , assieme si lavora , ci si diverte e si pensa ... !!! dove arriveremo ..... ......???......... non lo sappiamo ........

 Niente di più vero di quel inizio e soprattutto le ultime parole

....non lo sappiamo.....

Pensate solo che da Maioma siamo diventati Almaioma e per chi ancora se lo chiede sono le iniziali delle ex piccole di casa , nel tempo non solo le figlie sono cresciute ma  si è aggiunto anche un nipote e una serie di lavori, esperienze e di tutto , ma siamo ancora qui, perchè vuol essere una testimonianza che questo diario lo è sul serio, non è solo un bel racconto di un progetto che nasce e fila tutto come da copione , negli anni ci siamo avvicinati a persone che ancora sono più che amici , abbiamo percorso strade non nostre per camminare con chi si ama , abbiamo fatto curvature che nemmeno noi pensavamo di fare , ma tutto fa parte di un percorso, o almeno il nostro percorso .

Ora , come già detto non si vuol correre più , siamo ad un età che di esperienza se nè fatta , di macigni ne abbiam rotti e la fase è un attesa leggera , è un attesa di stabilità prima di un nuovo vecchio cambiamento. 

Però , dopo un po di romanticismo , spiegazioni, e ricordi , non è che son passato di qui per nulla .

Ci sono , tanto per dire che siamo vivi, che continuano le nostre esperienze, è che in questi anni sono state un po più private , meno accattivanti da raccontare ma intense e mi auguro che tra le persone che leggono o tra chi ci ha conosciuto , ci siano dei riscontri che la vita è l' esperienza . 

Come detto prima , 2009  inizio del diario ma la nostra storia è iniziata qualche anno addietro, ricordo bene le innumerevoli voci e volti che in questi anni abbiamo incrociato , di quanti "rivoluzionari" abbiamo trovato e quanti presi dal impeto non lo sono più , sempre questioni di vita, ma mi accorgo che il modo di intraprendere percorsi "diversi " , questo è cambiato molto, noi si partiva e si andava sul posto di persona , si conoscevano luoghi , persone , situazioni , si portava a casa un esperienza unica ed indimenticabile di ogni cosa fatta: 

inconti del C.I.R , i primi RIVE , mercatini clandestini , gite per qualche manifestazione, aiuto in campo con ospitalità , semplicemente visita a luoghi , incontri visionari e non , cose che ora mai si sono trasformate .

Web, corsi, worck shop , meditazioni, gruppi di pensiero, ecc, 

e trovi sempre un cell. per info e ..... costo della sessione......

Cazzo ragazzi abbiamo passato anni a girare per l ' italia e il costo più alto era la benzina per il furgone , saccoccia carica di fagioli secchi , qualche sigaretta e tanta voglia di buttarsi. 

Dove è finita la voglia e la ricerca per formarsi in qualche cosa di lento, reale , imparare i veri principi dello stare assieme , la comunicazione tra persone , il rapporto ..... non è tutto scritto sul web, non si impara perchè si fanno un po di giornate , non si diventa vogliosi di libertà e di cambiamento semplicemente seguendo il guru del momento. 

Ho camminato con molte persone che mi hanno dato tanto , anche di più di quello che potevo capire al momento, ci son voluti anni per ripassare nella mia testa le parole che al momento erano innavicinabili , ma la voglia di giocare , cadere , rialzarsi mi ha formato in molti settori, le passioni che ne sono uscite da queste esperienze sono diventate parte della mia vita , gli sguardi inebetiti ai primi cerchi di discussione fatti mi fanno sorridere ora che provo a spigare le sensazioni che non ritrovo  più , mi chiedo sempre perchè sono finiti gli anni veri del osare . 

Chi naviga conosce molto bene nomi , riconosce facce e a volte indovinano per sentito dire , ma il tempo dedicato realmente qual' è , quello delle passeggiate nel bosco con il Pontiroli  prima che nascesse Bionieri ( e un giorno vi racconterò la vera storia e chi c'era la sa ) , la costruzione dei tepee con Mario prima dei mercatini , le scorrazzate alla ricerca di un luogo comodo mattutino con vari degli ecovillaggi, le chiaccherate amichevoli con molti Elfi a qualche incontro sparso per l' italia , aggiungo le conoscenze nate mediaticamente e portate al reale con Nicola , trovarsi a parlare di api con chi  ci si confrontava in qualche blog, creare gite con persone conosciute nelle chat di aam , questo è stato un tempo del progetto almaioma , anni  per creare un intreccio di persone , conoscenze , amici , tempo per fare i nostri " aperto per ferie " in val chiusella , il bello che non ci è costato denari , questi assurdi soldi che fanno il buon tempo; se paghi sai fare il permacultore, se paghi conosci la tecnica di costruire le rocket,  con una donazione puoi  parlare di rigenerativo, se frequenti i nostri weckend ti diremo  il problema del mondo, se fai il  bollettino ti  garantisci i primi posti per ascoltare lui, che viena da e ti dirà professando il se ..... andrà così.

Sembra assurdo ma in più di venti anni chi si è venduto bene ha fatto la sua differenza , al contrario, chi per venti anni ha fatto le cose gratis ha mollato o quasi . Giustamente sono visioni di percorso, ma il percorso ora tira le redini e se vi finisce quella cara moneta , non avrete un titolo ne un riconoscimento. 

Si , mi stò un po sbloccando , ho molta ruggine da scrollare perchè ho sempre creduto nelle persone , quelle vere , quelle del fare quelle che ti arrivano a casa , mandate da uno che ti conosce e ti ritrovi con un fratello o una sorella , quelle che la lacrima si fa viva quando ripartono , o che hanno quando riparti tu, quelle persone che fanno le persone libere del mondo . 

Quelle persone che sarebbe bello trovare per strada e comunicare liberamente delle cose , anche quelle scomode , quelle che si ragiona assieme per fare le piccole cose , che come sempre le piccole cose fanno la differenza , quelle che non hanno bisogno della luce di altri per sentirsi vivi, perchè la luce la spigionano di natura , solo assieme si può vedere un po più del proprio naso .

E si , dovrò un po riprendere le vie della navigazione magari per dare luce a qualche pensiero oscuro , per liberarmi di anni di silenzio e stronzate che ho sentito in giro, per valutare con voi come risolvere i problemi del mondo...........

non questa non è vera , come migliorare noi nel mondo , meglio . 

Io ve la butto li così , con il peso che ha e la lentezza che ne consegue , ora che siamo in relax lavorativo costante, che abbiamo tutte le rotture di tutti , con i bisogni che ne conseguono , insomma che siamo persone normali , se vi venisse voglia di affronatere qualche discorso , ogni discorso , scriveteci, non è a pagamento come non lo è mai stato nulla proposto dal almaioma .

Da un amico: " ciao Mattia , guarda un po questo sito, poi ci sentiamo , caso mai  ci si lavora , è l' ultima cosa che ho pensato di fare " 

ecco , riprendo le sue parole per dirvi , sentiamoci , magari c'è qualche cosa da fare . 

Come nascono le cose , spontanee.

come crescono le cose , credendoci.

come durano le cose , perseverando.

di chi sono le cose , di tutti.

cosa sono le cose ..... tutto. 


Buon tutto a tutti . 

Almaioma

 








mercoledì 13 settembre 2023

avanzamenti

 saluti naviganti,

riprendere da dove? 

Eravamo rimasti : alla vendita della casa in veneto, 

capire bene cosa fare per ripartire

formulare nuove visioni e tutto ciò che un progetto/sogno si trascina dietro.

Come siamo messi?

sempre con la casa da vendere, questo è lo scalino del ancor trascorso da liberarsi,bene o male ci arrangiamo su tutto come al solito, senza mettere grandi certezze al domani o fare passi e pensieri troppo lunghi, per noi la camminata deve essere molto leggera. 

Le due " piccole " di casa hanno ricominciato un nuovo anno scolastico come di normale procedura e finché le porte non son ben spianate  meglio stare nella normalità delle cose.

Proprio per restare nelle normalità, anche molte risposte che cercavamo non sono state ricercate nel estremo, ma nel comune pensiero di comodità,vicinanza, fattibilità, impegno, mediazione.

Dai trascorsi anni fatti di esperienze e voluti o non voluti ritardi abbiamo capito che le manovre drastiche sia in fare che non in fare, hanno un peso ben definito e la forza della ripresa e del nuovo adattamento è lunghissimo, ogni pietruzza sembra macigno, purtroppo si insediano anche pensieri che frenano un entusiasmo promotore del fare, ma dopo la fermata di questi anni di  progetto veneto la visione prende una forma ancor più vera, più definita e palpabile, molto lo dobbiamo dare alle lunghissime riflessioni affrontate sul quanto restare sistema !

Si, perché sistema lo siamo e lo saremo, ma fino a che punto una cosa nuoce su di un altra? Quando anni fa si pensava solo al allontanamento della comune visione, più bosco e solitudine o esperienze infinite senza limite, ci rapportavamo poco con le esigenze delle ragazze che essendo piccole tutto andava bene, ma crescendo e dando la loro impronta, inevitabilmente i percorsi si son dovuti modificare, questo ha giocato fortemente sul rallentamento e lo studio più approfondito del da farsi.

Si vuol ora, che le più grandi vivano di un sistema a loro impronta, ma essendo indipendenti interagiscano meno con quello che si sta sviluppando, le altre due ragazze sono un passaggio ancora di mediazione prima di evolvere nuovamente.

Grazie a loro e alle loro esigenze abbiamo riformato la nuova visione di cambiamento, meno drastico, meno scomodo, impegnativo quanto basta e con una mediazione comune.

La valchiusella ci è sempre vicina e ci sarà sempre, bosco resta con noi insieme alla sua forza e alle sue capacità , ma abbiamo valutato di allontanarci di poco e avvicinarsi a quello che potrebbe essere un futuro più vicino in termini proprio di tempo alle esigenze delle giovani: studio, amicizie, comunità sociale, per noi una mediazione sofferta a livello embrionale ma nello sviluppo ha portato anche alternative importanti, perciò si, siamo in viaggio con un piccolo approdo già visto e testato, ci stiamo amalgamando a questo luogo con la prudenza che merita, ancora dei tempi di prova ma il profumo del confine  si sente forte . 

Inevitabile che in questo trascorrere del tempo e di incontri fatti, le energie si mescolano, si da per buono che quel che cerchi trovi, in un momento di riflessione cerchi risposte, ed aprendo bene i sensori capti nella gente ciò che serve, anche questi nuovi viaggi aiutano , conoscere chi si offre e che vede con occhi diversi ci aiuta a formarci.

Ringrazio chi in questo momento si spende nei nostri tempi, che ci sostiene a distanza e attende il nostro momento. 

A presto Almaioma.


lunedì 30 gennaio 2023

pensieri

 saluti,

per non perdere la mano eccomi qui, a navigare in un oceano di dati messi a disposizione di tutti i pirati del mondo, qui, in uno spazio aperto a tutti quelli che han voglia di leggere e mantenere i contatti.

grandi cambiamenti di forte impatto sono ancora latitanti, siamo ancora nello stretto reale esecutivo; 

abbiamo definitivamente chiuso l' azienda, chiamiamolo progetto, o come vogliamo definirlo esperienza;

durata cinque anni, tutti veri, reali, sentiti, ma non da rimpiangere, un frangente per crescere e capire l' essenzialità, la verità di quel materiale rinunciabile, di quegli obblighi creati a base sistema, utili per incastraci apparentemente in un involucro sicuro ma di sottile spessore, questo molto discutibile nella sua forma e capacità di durata anch' essa valutabile dallo stretto bisogno immediato, mha , utile, estremamente concepibile da una massa abbisognante di tangibilità effimera, base, alienata, veloce e poco concepibile, potrei dire fuggente ma a scopo persistente, pensieri che sovrappongono i bisogni, bisogni falsati da un concepimento distorto, distorsioni provenienti da ideologie camuffate e ancora la strettoia di sistemi incrociati ad opera d' arte per tenere in pugno una situazione di libertà costretta.

va bhe, pensiero, 

tra le cose in sospeso ancora teniamo a tempo determinato la casa, già in vendita, oggetto rinunciabile, poco determinante per uno status di vita, valutabile e discutibile; mha, ossessione costante di arrivo vitale, nido/luogo che sprigiona le ansie più forti, stile di una scala sociale neutralizzata da un bisogno costante di alimentazione del tempo patrimonio umano mercificato a scopo dimostrativo, per una dimostrazione falsa di uno standard dello stare bene con la garanzia di un costante rinnovo di promesse contabilizzate a carico di voi stessi, che sprigionate pensieri, create ansie e fate ancora per una volta sistema . 

va bhe, pensiero

mha, siamo in esecutivo, ancora stabili, inseriti ,fermi e riflessivi, contabili del tempo e sistema.  

fine pensieri,