sabato 18 luglio 2015

grazie


Un buon rincontro a tutti.
Come nel post precedente uno sguardo va agli amici, si , persone che si conoscono da sempre, a quelle che si conoscono strada facendo e a quelli che lo sono solo per il tempo di una qualche azione.
Almaioma non si è mosso ancora, ne, in posti nuovi, ne, nella valle di capanna di legno,bosco e amici vari, ma in queste settimane il movimento avuto non è stato indifferente.
Se avete seguito le informazioni dei media, in veneto abbiamo avuto un casino con una tromba d' aria un po pesante e proprio questa è passata a poche centinai di metri da casa nostra .
Fortunatamente noi non ne abbiamo risentito, ma le persone e gli amici vicini di casa purtroppo ne portano ancora i segni.
Una situazione al limite della credibilità,guardiamo fuori casa in fronte alla strada e non si vede nulla del accaduto , uno sguardo al retro e non si vede nulla, quel nulla che non c'era, il cambiamento radicale delle cose mette spavento, i ricordi della zona sembrano solo sogni.
In questa occasione tornano gli amici, si, loro che questa volta hanno bisogno di un aiuto, aiuto da amici, aiuto dai nuovi amici e aiuto da tutti coloro che hanno collaborato divenendo amici per l' occasione, nuovi gruppi spontanei nati a supporto del avvenimento, un legame che stringe un amicizia, nuove famiglie che si allargano e nuove scritture di storie, storie che verranno raccontate e ricordate per tempo da tutti, con la memoria dell' amicizia nata o rincontrata.
Non va di raccontare cosa si è visto o cosa si vede, ma merita il pensiero dei momenti passati tutti assieme, tra macerie, legno, alberi, e di tutto un po e la voglia di riprendere la normalità,quella normalità che in qualche modo non è cambiata nel fare le solite tavole da pranzo o da cena, magari in giardino ma sempre tavole che accolgono un momento comune, un amicizia data e ricevuta.
Dopo la stanchezza e la polvere ci si rende conto che realmente si è più ricevuto che dato, sono momenti che portano al limite tutte le sensazioni che un uomo può avere e viverle serve a rendersi conto che una qualsiasi forma di amicizia, fa la differenza .
La normalità non è ancora arrivata, i lavori continuano e le amicizie crescono .
“Avanti”, è la parola più usata e “siamo qui” la seconda, per terza metto “grazie”, grazie ricevuti e grazie dati, ma pur sempre una grande parola che usiamo troppo poco, ma ci si accorge che esuberarne, di certo non fa male .
Ora saluto, con un GRAZIE a tutti gli amici, e a tutte le forme di amicizia .
Ciao alla prossima .

Nessun commento:

Posta un commento