venerdì 4 novembre 2011

rallentamento .

Saluti


non abbiamo avuto nulla da dire e nulla abbiamo adesso , ritorniamo a farci vivi a dimostrazione che non abbiamo mollato e non ci dimentichiamo di questo misero blog.

La valle non la vediamo da agosto e si presume che tutto sia ancora stabile come lo abbiamo lasciato noi , telefonate di alberi caduti o tetti scoperchiati non ci sono arrivate e la visita di un membro della big family conferma che tutto resta stabile .

Le ultime notizie del geometra , come sempre sono poco simpatiche , bisogna attendere ancora e forse ci sarà da fare ancora carte , ancora soldi da sborsare e via così , nulla di nuovo .

Potrei intrattenervi con i sogni futuri e con le mille idee ma non mi sembra il caso , potrei raccontarvi dei soliti lavori che dovremo fare , ma già li conoscete , allora attendiamo ….......

Dopo la decisione di chiudere ditta le visioni del gruppo sono cambiate un po , almeno nei tempi che ci tengono distanti dal progetto , osserviamo passivamente tutto quello che ci circonda e come la velocità richiesta sia oltre la nostra possibilità di sopportazione , allora noi continuiamo la nostra semplicità , rallentando tutto , i ritmi lavorativi , le corse per informazioni burocratiche e attendiamo.... , puntualizziamo solo quando necessario , adirittura evitiamo di arrabbiarci quando le cose non vanno , diamo spiegazione solo quando richiesto e questo ritmo lumachesco non risulta malvagio .

Seguiamo con passione i cambiamenti delle nostre piccole donne , dalla più grande che comincia a farsi sentire come vera energia , alla più piccola che comincia adesso a farsi strada tra questo mondo e gattonando si rende partecipe alle attività famigliari .

Una sorta di annebbiamento che ci pervade e non ci lascia o forse siamo proprio noi a non lasciarlo , cerchiamo di focalizzare la nostra esistenza nel breve tratto che delimita il cerchio dei nostri sei elementi e per il resto un puff....... non fraintendete non è che ci siamo fumati il cervello e oziamo tutto il di , ma prendiamo meno in considerazione le sfumature esterne .

Controlliamo con occhio vigile chi prosegue con i progetti , chi sforna e prepara la dispensa invernale , lavoriamo sul preservare quello che è vitale e di eliminare quello che risulta in più , dedichiamo giornate allo sfoltimento di materiali ancora vendibili e recuperiamo il riadattabile , una vera prova di cambiamento è in atto , viviamola e attendiamo …...........

5 commenti:

  1. in situazioni del genere prendere la vita con filosofia è la cosa migliore!

    ci sono novità per quanto riguarda la casa in paese?

    saluti

    RispondiElimina
  2. Si. Ma io un colpo di telefono in valle lo darei comunque. La capacità di adsorbimento del suolo qui è andata a farsi f****ere un paio di giorni fa e abbiamo un'altro 36 ore di allerta 3.
    Vuoi vedere che scopro se la casa galleggia :)

    RispondiElimina
  3. ola,
    per quanto riguarda la casa nulla da fare , ci siamo bloccati e questa ha preso un altra direzione , ma non si dispera , ci saranno altre opportunità .
    NIcola , consiglio preso e telefonata fatta , pioggia molta ma tutto stabile .
    saluti althea , grazie , sai che ho dato alla mia ultima figlia il nome di altea !!!

    RispondiElimina
  4. Dai! cambiate atteggiamento, via quel fare "lumachesco", nuovo anno nuova energia. SALUTI

    RispondiElimina