giovedì 2 dicembre 2010

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Mi dispiace per voi lettori di questo misero blog , non riesco a dare aggiornamenti sui lavori o nuove iniziative del maioma , è tutto un po’ fermo : lavori , idee , viaggi in valle e proprio su quest’ ultima ho un po’ di nevrosi da nostalgia.
Mi manca molto il periodo autunnale della valle , i colori e profumi del bosco , il fango che inevitabilmente ti si appiccica sottogli scarponi , le sbuffate portate dal vento di comignoli fumanti aromatizzate al carbone o legna bruciata , le gioie di castagne scoppiettanti nella padella , le nebbioline a bassa quota della mattina e il ghiaccio che posa ovunque , il calore della piccola cucina dopo una giornata passata fuori e gli amici , gli amici che ti scaldano più della stufa , loro che si parla e parla e parla , che ti tirano su il morale quando vedi la pioggia e speravi il sole , loro che ridono quando nevica e loro che aspettano un rompi palle che gli piomba in casa per una settimana .
Ancora non si vede chiaro il giorno della partenza , si quel giorno che doveva essere l’ 8 novembre si è spostato , non arriva mai ……
Come si sa noi maioma abbiamo un lavoro , un lavoro che ti obbliga a dei tempi e dei ritmi che non sempre combaciano con quello che realmente si vorrebbe fare , che ti tiene a casa quando vorresti partire o che ancor peggio ti porta pensieri legati ad altri e in realtà non sono tuoi , ti vincola a ore di posa davanti ad una macchina che gira e gira , che corre e corre forte ma non si sposta , pensi ; azz…. ci metto 4 ruote e vediamo se parte e ti rendi conto che l’ unica cosa che parte sono due madonne perché si inceppa la carta in uscita .
È un periodo ( fortunatamente ) con un carico di lavoro , sarà il Natale in arrivo , tutti corrono per fare auguri e lavori per fine anno , tutti ringraziano gioiosi che il lavoro è fatto in tempo e non pensano le corse che si fanno per accontentarli , non pensano alla felicità di chi si vorrebbe fermare un po’ , no , loro devono augurare un buon anno a tutti , a tutti quelli che con l’ anno nuovo prenderanno per il collo se non pagano , a tutti ( compresi noi ) che dovremo aspettare il compenso e che se va bene ti faranno aspettare per qualche mese , ma loro sono felici , è Natale e si è tutti più buoni .
Giustamente potete dirmi che sono un pirla , parlo di voler cambiare e al momento sono ancora qui che mi lamento , che sono fermo e che apparentemente non faccio un azz.. per il futuro ed è vero sembra proprio così , ma solo noi sappiamo i piccoli passi che facciamo giorno per giorno e che dura è continuare con un piede qui e uno che sfiora la valle .
Capita spesso di leggere un libro , un articolo o semplicemente girare per blog dove si parla di mollare e partire , semplice , chiudere le porte e vai , si è proprio così che andrebbe fatto ma così facendo ti incolli tutto quello che hai lasciato in sospeso , parlo almeno per il nostro caso di quei piccoli debiti che inevitabilmente si sono fatti per affrontare la vita comune .
Leggo sempre nei libri o altro :
cambiare vita , come ?
sembra sempre tutto facile e lo è quando hai un po’ di soldini messi da parte e se non ne hai ?
ti spacchi la testa per trovare la tua soluzione e non è uguale per tutti , non è come leggi .
Per esperienza ho visto che i tempi di cambio non sempre coincidono con la mente , lo svincolarsi da obblighi non coincidono con le possibilità , ma non è impossibile , bisogna impegnarsi seriamente e vedere come va , se per caso va storta non è la fine è solo ora di cambiare metodo .
Forse l’ ho già detto tempo indietro o forse in altro posto , noi stiamo facendo piccoli passi , da un po di anni stiamo cambiando , come si legge nei libri , fare le cose a casa ed eliminare per quando possibile i grandi centri di distribuzione , riappropriarci del tempo che non risulta semplice con un lavoro in proprio , seguire i bimbi e non rincoglionirli con schermi fissi o portatili , abbiamo lavorato su di noi molto profondamente , con pesanti critiche che nemmeno chi ti circonda lo può fare e da li il cambiamento , leggero ma continuo , diciamo che mentalmente possiamo essere pronti , a livello di capacità su orti , erbe , prodotti fatti in casa , ecc., non siamo messi male , ma l’ ultimo scoglio è quello economico , non è un paracolpi quello che dico è che se riusciamo ad allontanarci senza debiti sappiamo per certo che ogni soldino che arriverà sarà nostro e non dovuto a banche o altro che si ti danno la possibilità di prendere casa , ma ti rubano tutto il resto , mente compresa .
Anche qui piccoli passi ; stiamo vendendo tutto il superfluo , anni fa siamo partiti con il regalare oggetti da cucina elettrici , siamo passati per l’ allontanarsi da quelle cose che tieni inutilmente , cazzatine che ti regalano a natale che non userai mai , abbiamo venduto una macchina che ci portava via soldi ogni mese per il finanziamento e ne abbiamo preso una anzianotta che è nostra e non di qualche finanziaria , stiamo togliendo spese da ogni parte , telefonini , tv , uscite in pizzeria che convertiamo volentieri con pizza fatta in casa con amici e altre piccole cose , l’ ultima sfida è di finire di pagare casa anziana , manca poco ma sono sempre soldini da tirare fuori e che al momento ci obbligano a stare fermi dove siamo .
Valutate bene le manovre che volete fare , prendete esempio da quello che si legge o da esperienze di altri , ma la vostra esperienza è unica , simile ma non uguale se poi avete figli in questo cambio ricordate ci sono anche loro e bisogna integrarli fino in fondo , abituarli alla libertà mentale , allo sprigionare le loro forze , dare modo anche a loro di non leggere una storia ma crearla insieme a voi , la vostra storia sarà la piu’ bella .
Discorsi letti o sentiti mille volte , forse ho scritto tutto inutilmente , ma è il nostro pensiero e le nostre esperienze e se siete in questo blog evidentemente vi interessa anche il nostro punto di vista .

Saluti a tutti ,

6 commenti:

  1. Bravo Mattia!

    Il tuo ragionamento non fa una piega, è importante fare sempre piccoli passi, soprattutto mentali.
    Anche io sto passando un periodo dove il lavoro ti prende la vita, ma fortunatamente debiti non ne ho e grazie a questo alcuni, di quelli che ti rompono, li spedisco a quel paese ;-)
    Il lavoro serve adesso per aver più forza domani, la cosa più importante è che i progetti di domani abbiano un costo in denaro inferiore al denaro che hai guadagnato oggi, altrimenti sarai sempre schiavo del lavoro.

    Ciao

    P.S. come sta Valeria?

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  2. ola capitano ,
    a pensarla i costi del domani saranno certamente più bassi dell' oggi , ma come hai visto casa anziana sarà ancora un costo o almeno fisico per il grosso lavoro che c'è da fare , mai paura se siamo arrivati fino a qui avremo le forze per arrivare li.

    per il resto tutto ok , la Vale lievita come una buona pasta madre e con molta felicità sarà un altra bambina ......

    saluti a tutta la fam.
    quando volete vi aspettiamo .

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  3. Ti ho letto, quindi non hai scritto inutilmente, e mi ha fatto piacere sentire la tua storia. e se ... arriva un'altra bambina: felicità moltiplicata per mille. Giro sempre tra i post del tuo blog e questo che hai scritto è un bel racconto.

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  4. Ciao Mattia, il tempo è dalla tua ... piccoli passi per rimanere con i piedi ben piantati per terra e essere orgogliosi delle proprie visioni. Un abbraccio

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  5. diciamo , più che i piedi piantati ho messo una buona corda che ci tiene vicino alla terra e valutando funzina bene così , di essere orgogliosi è certo , visioni ed eventi non colimano tanto ma ci servono di stimolo per il proseguimento e la maturazione .
    Vi ringrazio e la tribù tutta abbraccia .

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