giovedì 5 novembre 2009

ALL' INIZIO

Da quando siamo partiti con il blog non abbiamo mai visto come era TERRENO , CASA ANZINA E BOSCO quando li abbiamo conosciuti .
La prima volta che siamo arrivati nel posto non si vedeva che dei bellissimi e fortissimi rovi , bello da vedere e anche raccogliere le ultime more che nei rami restavano , ma l' addentrarsi non fu' cosa facile .
Con una accetta abbiamo fatto il primo sentierino , largo poco piu' di 50 cm. ma aveva delle pareti vive di circa 2 metri , spine che si attaccavano , rovi giovani che ti legavano le gambe , tutti d' accordo per rendere il passaggio una vera avventura alla indiana jhons .
Per percorrere i 50 metri che dovevamo fare per arrivare a CASA ANZIANA ci abbiamo impiegato circa un ora , arrivati sul pianerottolo si vedevano : rovi , una vite dimenticata del vecchio vigneto che per dare conforto a CASA ANZIANA percorreva un 30 metri buoni al suolo per poi arrampicarsi nel tetto in cerca di sole , un bel noce proprio in mezzo alla porta e un bellissimo nociolo che spuntava in equilibrio dalla parete del pozzo e su per 3 metri a coprire le pietre .
A dire il vero si vedeva poco ma le sensazioni arrivate in quel momento non erano da poco , ci sembrava di conoscere quei posti da sempre , le piante cresciute stavano solo aspettando il nostro approdo , dimenticando pero' di sistemare dopo la festa .
La decisione fu' presa da li a 5 minuti , ok ....TERRENO e CASA ANZIANA... ne avremo da fare insieme .

Pochi giorni dopo la visita siamo diventati """propietari""" di quell' angolo di valle , dimenticato da sguardi di anni passati , quasi a voler dire che il bosco non puo' sostenere vite """ moderne""" .
Per noi ricercatori di storie , quel luogo vuol dire molto , gli sguardi di chi e' passato li percepiamo e li facciamo nostri , ci inoltriamo alla ricerca di quello che e' stato e quando parole giungono alle nostre orecchie ci trasformiamo , sentiamo le malinconie e le gioie dei luoghi a noi vicini ,ce lo fanno conoscere e lo spirito cambia , si vuol riportare gioia li dove tra pascoli e vigneti un tempo ce nera in abbondanza .
E i lavori piano piano hanno avuto inizio , dapprima si sono tagliati i rovi e con gli stessi i primi compost sono nati , un paio di anni e il terriccio che ne e' uscito , ...favoloso ...
Si e' pulito e ripulito ,ad ogni stagione le sue cose , passando dai rovi , poi le foglie dei castagni , poi le prime erbe "pioniere", arrivando ad ortiche , erba cipollina e fragoline .


I cambiamenti ci sono , ore di gioia da soli o in compagnia ci sono satate e poi la decisione di partire con la giovane CAPANNA DI PAGLIA .

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